L’“alidilà” (“The undiscovered country”) nel monologo di Amleto e John Florio - Note minime | Stampa |

Massimo Oro Nobili indaga sul celeberrimo terzo soliloquio di Amleto (1600-1601) e, in particolare, sulla definizione dell’“aldilà”, resa mediante uno straordinario imagery, una strabiliante metafora, che richiama la terminologia propria dei “viaggiatori trans-oceanici” (“travellers”) in una terra inesplorata (“The undiscovered country”); un’eccezionale metafora che reca l’impronta indelebile e inconfondibile di John Florio, che già nel 1580, aveva pubblicato la traduzione (dall’italiano in inglese) delle imprese dell’esploratore Jacques Cartier, in un volume, il cui titolo terminava proprio con le parole “Travellers, and Discoverers”.

The undiscovered country (500.4 kB)