1° novembre 1550: M. Florio arriva a Londra - Una data e un avvenimento fondamentale per la genesi delle opere c.d. “shakespeariane”. | Stampa |

Saul Gerevini e Massimo Oro Nobili celebrano, in questo breve studio, la ricorrenza del 1° novembre 1550 (471 anni or sono), giorno epico in cui Michelangelo Florio, dopo un lungo e periglioso viaggio, arrivava a Londra, dopo essere fuggito da Roma il 4 maggio del 1550. Si tratta, giusta la “tesi floriana” di una data fondamentale per la genesi delle opere c.d. “shakespeariane”. Paradossalmente, le opere c.d. shakespeareane nascono, grazie alla persecuzione dell’Inquisizione, dalla quale Michelangelo dovette fuggire, recandosi (fortunatamente) a Londra, e trasferendo in Inghilterra, il suo grande bagaglio di cultura classica e del Rinascimento italiano! E il figlio John Florio avrebbe perseguito, nella sua generazione, le medesime orme paterne, divenendo il più grande divulgatore delle opere italiane in Inghilterra, rielaborate innovativamente in una lingua inglese, che allora (grazie anche all’opera di John Florio) stava iniziando la sua ascesa come “global language”! Se Michelangelo Florio non fosse stato costretto all'esilio religionis causa in Inghilterra, la grande cultura delle opere letterarie del Rinascimento italiano avrebbe stagnato in una lingua, il volgare italiano dialettale, appannaggio ovviamente di una platea di fruitori ben più circoscritta.

Primo novembre 1550 una data fondamentale (399.32 kB)